OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
La coltivazione dell’olivo risale ad epoche remote (12.000 a.c.). Sebbene molti la considerino una pianta prettamente mediterranea, sembrerebbe che la sua coltivazione abbia avuto origine nell’area sudcaucasica. Sta di fatto che nel bacino del Mediterraneo si è ambientata perfettamente, trovando massima diffusione. In Puglia si hanno tracce di coltivazione di tale specie botanica risalenti a migliaia di anni fa.
Tra le cultivar da olio più diffuse nell’area di Cerignola, un posto di rilievo ha sicuramente la varietà Coratina, che si avvantaggia delle favorevoli condizioni pedoclimatiche. Infatti, le caratteristiche ambientali e territoriali tipiche della zona condizionano positivamente la struttura e la composizione chimica della drupa a tal punto da renderla una delle più apprezzate cultivar italiane di olivo da olio. L’olio che se ne ricava, di colore giallo oro con sfumature verdi, è fruttato e saporito, dal retrogusto leggermente amarognolo e tendenzialmente piccante.
Per tale ultima ragione la cooperativa ha pensato di poter realizzare una miscela di oli, più dolce, che potesse soddisfare un’ampia fascia di consumatori. E a tal fine ha deciso di destinare una parte delle proprie olive della varietà Bella di Cerignola alla produzione di olio extra vergine di oliva. La sua miscela con il vigoroso olio di Coratina ha portato alla realizzazione di un blend oggi molto apprezzato sulle tavole più esigenti. Il risultato è stato sorprendente, l’olio ottenuto ha caratteristiche uniche: delicato, dolce, con profumi erbacei.
Processo produttivo
Le olive Bella di Cerignola, una volta giunte in Cooperativa, sono immediatamente cernite e separate in base alla dimensione. Quelle di minor calibro vengono molite nell’attiguo frantoio dell’azienda del conte Stefano Pavoncelli, presidente della Cooperativa. Il frantoio è dotato di un impianto a ciclo continuo con estrazione a freddo, a temperatura non superiore a 27 °C. L’estrazione avviene direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici. L’olio così ottenuto, non filtrato, viene stoccato temporaneamente in appositi contenitori, al riparo da fonti di calore e dalla luce, al fine di consentirne la naturale decantazione. Una volta decantato l’olio extra vergine di Bella di Cerignola viene miscelato con olio extra vergine di oliva della varietà Coratina, ottenuto nel medesimo frantoio, con il medesimo impianto, da olive coltivate anch’esse nell’areale di Cerignola.
L’anzidetta miscela viene realizzata secondo una ricetta aziendale che tiene conto delle caratteristiche degli oli, che possono variare a seconda dell’annata. Il blend commercializzato dalla Cooperativa contiene più del 60% di olio extra vergine della varietà Bella di Cerignola, questo al fine di garantire il suo caratteristico gusto delicato.